Se come affermava Truffaut  “Gli appassionati di cinema sono persone malate” io sono in fase terminale. Il cinema è il mio grande amore, ma in generale tifo per tutto ciò che l’essere umano fa di bello, dalla letteratura, all’arte, alla musica. Mi piace ascoltare quello che gli individui hanno da raccontare, scoprire come ognuno di noi è il risultato di relazioni, la somma di luoghi e di incontri.  In quest’ottica credo molto nello studio e nella formazione continua come strumenti di crescita, per questo sono felice di quello che faccio: accompagnare le persone nel loro sviluppo professionale è una vocazione, più che un lavoro.